Presentati i lavori all’interno del centro storico e nevralgico della città, ci spostiamo nella zona sud di Catanzaro con l’opera “Vento d’estate” di Gue, che qui rappresenta uno spazio flessibile nella leggerezza delle sue forme e nella delicatezza delle sue variazioni cromatiche. Elementi di paesaggio irrompono direttamente all’interno di una composizione graficamente impeccabile, ricca di ritagli e trasparenze, di tinte chiare e note di contrasto, di apparizioni di acqua, roccia e terra che si integrano con l’intorno ambientale e allo stesso tempo rompono l'immaginario collettivo di un complesso residenziale popolare.